Museo Pietro Canonica
A partire dal 1898, Canonica frequentò regolarmente Stresa per ben diciassette anni, in virtù dei suoi rapporti amichevoli con la duchessa di Genova, madre della regina Margherita di Savoia. Ospite abituale nella villa della duchessa, lo scultore eseguì per la cittadina, nell’arco di oltre tre decenni, diversi monumenti in bronzo. Questo legame consolidato spinse Canonica a donare al Comune di Stresa, nel 1953, un nucleo di gessi e marmi, da collocare in una sala a lui dedicata. Dopo la prima sistemazione nel Palazzo dei Congressi, le sculture di Canonica, opportunamente restaurate, trovano oggi un’adeguata sede espositiva in una sala appositamente allestita nel Palazzo del Comune.
CONOSCERE PIETRO CANONICA
Pietro Canonica (Moncalieri, 1869-Roma, 1959) si formò come scultore nell’ambito accademico torinese. Fondendo abilmente le istanze veristiche e le tendenze spiritualistiche del Simbolismo, raggiunse la fama come ritrattista dell’aristocrazia e dell’alta borghesia europea. Trasferitosi a Roma – ove collaborò nel 1908 alla decorazione scultorea del monumento a Vittorio Emanuele II – ottenne numerose commissioni per monumenti celebrativi sia in Italia che nei Balcani, in Turchia e in Russia, distinguendosi inoltre come compositore di opere liriche.
Orari di apertura:
dal 16 marzo al 31 maggio 2024 e dal 1 settembre al 3 novembre 2024
sabato, domenica e festività infrasettimanali
dalle 15.30 alle 18.30
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giugno - luglio - agosto
sabato, domenica e festività infrasettimanali
dalle 16.00 alle 19.00
Ingresso libero